Segreteria PD Sannio: ok a federazione circoli e a Diario Democratico

Si è tenuta nella serata del 23 novembre, presso la sede del Partito Democratico di Benevento, la , presieduta dal segretario Giovanni Cacciano. Presenti, oltre ai vicesegretari, ai due coordinatori, al capogruppo cittadino e agli altri componenti dell’esecutivo gli ospiti all’uopo sopraggiunti per presentare importanti novità: il segretario del circolo PD di Baselice, , e il giornalista .
Preliminarmente, il Segretario ha introdotto il punto sul e e la connessa che ci occuperà nei prossimi due mesi. Si è convenuto di convocare, appena disponibili Regolamenti e procedure, i e la .
È seguito l’intervento di che ha illustrato l’ sovracomunale dei ’ . È la prima attuazione di un importante punto programmatico previsto dal Congresso Provinciale di Febbraio: facilitare e promuovere la nascita di Coordinamenti e/o Aggregazioni di realtà contigue al fine di garantire una presenza fisica sul territorio – – e al contempo sperimentare forme federative degli Organismi Locali.
Il PD dell’Alto Fortore rappresenta una nuova esperienza associativa che, ̀ , funge da Coordinamento territoriale (senza escludere la possibilità nel medio periodo di una vera e propria fusione) con ’ , a , cui afferiscono i circoli di , .
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Nel trattare l’altro punto all’ordine del giorno, è intervenuto il giornalista che ha presentato il , un nuovo . Un periodico di informazione che possa fornire ai , agli e al ‘ ’ la possibilità di ‘trattare e riflettere’ su temi importanti del dibattito pubblico locale, nazionale e internazionale. Una vera testata, fruibile in digitale, sfogliabile come un e-book, dall’impaginazione classica di un giornale ma arricchita di contenuti multimediali come video e podcast.
Nell’era dei messaggi whatsapp e dei post facebook, effimeri e sintetici, un , , , .
Il progetto è stato accolto subito con favore dai presenti perché risponde all’esigenza, avvertita negli anni da molti, di esprimere liberamente e senza ‘limiti redazionali’ le proprie idee o per estrinsecare le istanze del territorio che non trovano spazio negli organi ‘istituzionali’.
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