“La crisi idrica ha due cause, il cambiamento climatico, rispetto al quale siamo tutti colpevolmente in ritardo, e la carente gestione del servizio che si ripercuote sulla qualità delle infrastrutture e degli investimenti. Su quest’ultimo punto le responsabilità sono ampie, a partire dal sindaco di Benevento che 2 anni e mezzo fa ha imposto la scissione dell’ente idrico sannita da quello irpino causando l’attuale stallo programmatico e gestionale, non dissimile dal disastro sui rifiuti. Una scissione scellerata che, diversamente dall’Irpinia, ci ha sostanzialmente impedito la possibilità della gestione 100% pubblica, escludendoci altresì dalle opportunità del PNRR causa inadempienza dell’ente, tutto a guida mastelliana.”
Giovanni Cacciano, Segretario Provinciale PDSannio