«Pd-Forza Italia alle Provinciali? Ipotesi lunare»

Una ripartenza anche politica. Non solo un semplice trasloco. Il Pd si appresta ad inaugurare (lunedì ore 18) la sua nuova sede provinciale, sita al viale Mellusi 93; interverranno il commissario regionale, senatore Antonio Misiani, nonché il segretario dem del Sannio Giovanni Cacciano e la presidente Rosa Razzano. Evento significativo pire politicamente, secondoFloriana Fioretti, componente della direzione nazionale.“L’inaugurazione della sede del PD di Benevento, fortemente voluta da tutti i militanti e dirigenti del PD, segna l’avvio di un nuovo corso per il nostro partito. Sarà presidio di democrazia, luogo di partecipazione, discussione, confronto e condivisione di idee per i democratici del nostro Sannio. Insieme, costruiremo le fondamenta per rilanciare l’azione politica e amministrativa del PD, in vista dei prossimi appuntamenti elettorali”.

Fioretti è pure capogruppo al Comune di Benevento. A marzo 2022,l’opposizione depositò una richiesta di convocazione di un consiglio aperto sulla sanità. Non si è ancora tenuto. Come lo spiega?

“Dovrebbero spiegarlo altri, non noi.Noi possiamo solo constatare che è trascorso più di un anno e mezzo dalla nostra richiesta ma la convocazione del Consiglio ancora non c’è. Dispiace perché poi leggiamo di appelli alla collaborazione, alla responsabilità. Evidentemente sono strumentali. Perché poi quando chiediamo il confronto su una tematica la risposta è sempre picche. Nel caso ospedale, siamo fermi agli annunci, alle rassicurazioni. Ma il punto resta: per noi sarebbe cosa buona e giusta riconoscere anche all’assise cittadina un ruolo non di comparsa nel percorso di ricerca di proposte e soluzioni utili a innalzare la qualità del servizio ospedaliero nel capoluogo. La salute non può essere terreno di scontro politico e il miglioramento delle prestazioni ospedaliere e sanitarie rappresenta un obiettivo comune a tutte le parti politiche”.

La capogruppo dem ricorda,inoltre, un’altra richiesta rimasta vana.

“Segnalo anche che attendiamo ancora la convocazione del Consiglio Comunale in seduta
pubblica congiunta con il Consiglio Provinciale sulla questione: ‘Scalo merci Ponte Valentino – Alta Capacità Napoli-Bari-Piattaforma logistica in valle Ufita’. Altro tema importante che richiede il coinvolgimento di tutti gli attori istituzionali del Sannio e dell’Irpinia, ivi compresa l’assise comunale e provinciale, la deputazione
regionale e nazionale perché parliamo di sviluppo delle aree interne. E invece in aula si va solo per le scadenze programmate o per il riconoscimento dei debiti fuori bilancio. Una mortificazione per la politica”.

Nelle ultime settimane si registra grande fervore da parte dei gruppi di minoranza. Sembra che si contesti tutto e tutti. Possibile che la maggioranza non ne imbrocchi una? Non è che c’è un pizzico di prevenzione?

“Ma quale prevenzione!. Quello che è successo nelle ultime settimane ha del clamoroso. Non sono bastati due consigli comunali per approvare il piano Tari. Su piazza Cardinal Pacca il disastro è sotto gli occhi di tutti: un quartiere stravolto per portare avanti un progetto che, se prima aveva poco senso oggi non ne ha affatto, visto che il tutto si è ridotto a un infopoint di piccole dimensioni, per citare quanto riportato nel comunicato di palazzo Mosti.L’interrogativo è semplice: ne valeva la pena? La risposta è scontata. E ancora:abbiamo ricevuto il cd-rom per i dati del consuntivo e ci abbiamo trovato dentro la documentazione di un comune del Casertano e persino un film.
Cosa dovevamo fare? Premere play e guardare il film?”.

Voi del Pd avere criticato pure la localizzazione del luna park a piazza Risorgimento. L’assessore Ambrosone, però, vi ha spiegato che non esistono alternative valide. Si è
tranquillizzata?

“L’ amministrazione non deve tranquillizzare noi ma i beneventani. Tante delle istanze da noi sollevate a palazzo Mosti provengono proprio dalla Città. Il luna park a piazza Risorgimento non
c’entra nulla con la festa della Madonna delle Grazie. Di questo restiamo convinti”.

Come prospettiva immediata potrebbero esserci le elezioni provinciali. Tra le ipotesi, persino un’alleanza PdForza Italia. Lei è componente della direzione nazionale,pensa che il partito regionale e nazionale possano “autorizzare” una simile intesa?

“È molto probabile che a giugno del 2024, insieme alle europee, si celebreranno le elezioni provinciali finalmente ricondotte al voto diretto dei cittadini.Tuttavia, l’ipotesi da Lei ricordata l’ho già sentita, ma è semplicemente lunare, figlia di un furbo chiacchiericcio locale di bassissimo profilo, degno di chi lo veicola. Come già anticipato dal Segretario Provinciale, il PD lavorerà ad un’ampia Alleanza di centro sinistra,aperta al civismo, con la quale competere per il governo del territorio. Lo schema del secondo turno di Benevento è già un importante punto di partenza.In ogni caso, discuteremo e ci confronteremo negli organismi con metodo democratico.

Noi usiamo fare così”. 

Gianni De Blasio,Il Sannio 03/06/2023