Pd Sannio: Un Anno pieno di sfide

Prima direzione provinciale del 2024 per illustrare gli obiettivi
Cacciano scalda i motori in vista delle Europee e delle Comunali

L’orizzonte è alle Europee e alle prossime consultazioni amministrative, ma anche alla battaglia contro il disegno di legge sull’autonomia differenziata e alla riforma costituzionale sul
«premierato»: nella prima direzione provinciale del nuovo anno, il segretario provinciale del
Pd, Giovanni Cacciano, ha illustrato nella sua relazione politica gli obiettivi del 2024.

«Guardando al quadro politico nazionale – ha spiegato Cacciano – e alle Europee, che si annunciano come le elezioni continentali più importanti degli ultimi decenni, nella nostra provincia metteremo in campo iniziative che caleremo e coordineremo con quelle sull’autonomia differenziata, tema che riguarda la vita e le prospettive sociali,
politiche ed economiche dei territori del Sud. Una battaglia che si preannuncia molto impegnativa, ma che però è in grado di aggregare le sensibilità dei più».
Nella lotta contro l’autonomia differenziata, i dem sanniti si coordineranno con la presidenza della Regione Campania. «Siamo in costante e produttivo rapporto – ha aggiunto il segretario provinciale -, ci sentiamo settimanalmente. Il presidente De Luca ha già messo in campo un’azione molto importante di contrasto al disegno di legge passato al Senato. Tra l’altro, partirà da oggi (ieri, ndr) una campagna di affissione di manifesti in città e in provincia sui quali abbiamo posto i volti dei senatori meridionali che in Senato hanno votato a favore del ddl Calderoli».

La macchina politica dei democratici è al lavoro anche per le amministrative di giugno, in cui
i cittadini di 26 Comuni saranno chiamati alle urne per rinnovare sindaco e amministrazioni
comunali. «Ci sarà un’attenzione alle Amministrative, pur trattandosi sempre di liste civiche,
di aggregazioni che si mettono insieme in funzione di obiettivi locali. Stiamo monitorando il tema con la segreteria e con il responsabile degli enti locali, Renato Lombardi. Abbiamo già tenuto delle riunioni, a partire da San Giorgio del Sannio per poi passare alle altre realtà dove abbiamo dei riferimenti con i quali stiamo interloquendo».

Nel corso della direzione provinciale, tra gli altri, sono intervenuti Carlo Coduti, con una riflessione propedeutica a un documento sull’agricoltura; Pio Canu, che ha relazionato su un’iniziativa sui beni culturali che si terrà il 2 marzo a Benevento con la presenza del Senatore
Francesco Verducci, membro della commissione permanente Cultura e patrimonio culturale;
Floriana Fioretti, la quale ha sottoposto ai presenti la bozza di un documento che il Pd sta redigendo in tandem con il mondo delle associazioni, dell’università, del lavoro, sulle Aree Interne.

«Verificheremo l’intenzione di replicare la Festa dell’Unità – ha detto il segretario dem – e abbiamo tante iniziative in calendario: una prima delle Europee in Valle Caudina sull’autonomia differenziata, un’altra in occasione dei cento anni dall’uccisione di Giacomo Matteotti. Inoltre, approfondiremo sui territori il dibattito sulla riforma costituzionale, nota come premierato». Presente anche il consigliere Gino Abbate, ufficialmente tesserato Pd. «Abbiamo in programma di inaugurare almeno altre due sedi fisiche – ha concluso Cacciano -. Abbate? Si, è ufficialmente tesserato, così come altri due amministratori Adelina Luigia Panarese di Sant’Arcangelo Trimonte e Giuliano Calabrese di San Nazzaro».

Anna Liberatore – Il Mattino 06-02-2024