Del Basso De Caro: Il caso Oddati non coinvolge De Luca

La vicenda giudiziaria che coinvolge fra gli altri il dirigente della Regione Nicola Oddati e l’ex sindaco di Pozzuoli Vincenzo Figliolia NON tocca il presidente Vincenzo De Luca. Lo dichiara l’ex sottosegretario Pd Umberto Del Basso De Caro. Il commissario del Pd in Campania Antonio Misiani ha parlato di congresso regionale per inizio 2024. Siamo a metà gennaio e non se ne sa nulla. Che idea vi siete fatti? Misiani in realtà si è semplicemente dichiarato disponibile a far celebrare il congresso, ma è nominato dall’attuale segretario nazonale, che deve dare l’input, e spero che questo avvenga. Quattro federazioni provinciali su 5 stanno operando, a Caserta è tutto fermo. Se non si va al congresso entro le Europee, come vi regolerete? Il vostro appoggio alle liste Pd ne risentirà? Faremo la nostra parte, assolutamente non saremo mai disimpegnati. Penso che Misiani, persona di buon senso, terrà conto delle indicazioni dal territorio. Sarebbe una cosa molto buona e giusta consentire la celebrazione del congresso Pd prima delle Europee, dobbiamo rimettere in piedi il partito proprio per questo: un conto è affrontare le elezioni con il partito nella pienezza dei suoi organismi, un conto farlo con il commissario.

Gli arresti di Oddati e Figliolia ripropongono la questione morale. Come fare per evitare queste vicende? Non conosco la vicenda sul piano giudiziario. Oddati era coordinatore della segreteria di Nicola Zingaretti e responsabile nazionale per il Mezzogiorno. Ricordo che svolse un’intensa campagna congressuale per la mozione Zingaretti e che, insieme a Marco Sarracino, candidò Armida Filippelli, attuale assessore regionale. Oddati è stato anche fra i massimi sostenitori della candidatura di Sandro Ruotolo alle suppletive per il Senato. Il presidente dalla giunta regionale non c’entra niente, le responsabilità politiche di Oddati gli derivavano dall’essere coordinatore della segreteria di Zingaretti. La vicenda giudiziaria riguarda le singole persone, non credo che il partito ne possa rimanere coinvolto. Ma Oddati era anche titolare di un incarico in Regione. Certo, era responsabile degli uffici di Roma della Regione Campania, ma è stato rimosso immediatamente nei giorni scorsi. L’equazione “Oddati uguale De Luca” è ingenerosa e sbagliata.

In consiglio regionale sono giorni di cambiamenti: i consiglieri di Noi Campani Luigi Abbate e Maria Luigia Iodice lasciano Clemente Mastella e il primo torna nel Pd. Intanto nasce il nuovo gruppo di “Per”, che starebbe per accogliere anche Sommese e Cirillo. Cosa gliene pare? Sono contento che Abbate abbia scelto di tornare nella sua casa, questo significa un rafforzamento del Pd. Ma c’è stato un lavoro diplomatico da parte sua per questo rientro? Non ho fatto niente, mi sono limitato a prendere atto della volontà del consigliere di tornare dove proveniva. Il Governo sembra prendere tempo sull’introduzione del terzo mandato: come la vede? Non so che stia succedendo: mi pare che ci sia una posizione negativa del presidente del consiglio, ma non so se sia un argomento di contrattazione politica nel centrodestra. La Lega pone il problema, ma Meloni e Forza Italia sono contrari. Ma è favorevole alla possibilità del terzo mandato per i presidenti di Regione? Certamente, non vedo perché si debba limitare la possibilità di rielezione, né perché i parlamentati possano svolgere il loro mandato in modo illimitato. Poi deciderà il Parlamento.

Renato Casella – Cronache di napoli 18/01/2024