“Piazza Pacca: sognavamo cambio di rotta, De Pierro ci ha svegliato”

Il Partito Democratico del Sannio e della Città di Benevento intendono ringraziare  il Senatore Francesco Verducci per la bella mattinata trascorsa nella giornata di ieri, 13 aprile, nella nostra città.
È noto il profilo e lo spessore culturale del senatore democratico recentemente  insignito del premio ‘Italiano Political Awards’ per la Cultura e la Ricerca Scientifica.
Giudicare, come ha dichiarato il vicesindaco di Benevento, che una personalità del calibro di Verducci abbia ‘tempo da perdere’, testimonia la superficialità e  l’approssimazione con cui egli è solito cimentarsi nel governo della città. D’altro canto, lo ‘sprezzo del ridicolo’ sembra esser sempre di più la sfida politica – ormai vinta – del vice sindaco. Una triste verità, ma adatta a sottolineare alcune sue decisioni e (non rare) esternazioni che, davvero, lasciano ben intendere come l’obiettivo di risultare risibile, se non grottesco,  sia oggi più che mai a portata di mano.

Faticoso trovare un punto d’inizio di questa rincorsa verso l’involontariamente comico, anche se ci pare memorabile ed insuperabile la sua determinata e  verbosa ostinazione di destinare il sito archeologico di Piazza Cardinal Pacca ai BUS turistici! Inutile sottolineargli che il senatore Verducci – membro della Commissione  Cultura e patrimonio culturale, istruzione pubblica e ricerca scientifica –  ha da subito ben compreso e soprattutto studiato  la rilevanza storica del  sito di Piazza Pacca e lo sviluppo che può ingenerarsi con la creazione di un parco archeologico integrato nel contesto urbano, vivibile e fruibile culturalmente e socialmente. Avevamo sognato un cambio di rotta da parte dell’amministrazione nel riconoscere il macroscopico errore commesso e attivarsi per il bene della città, poi De Pierro ci ha svegliati! Ciò nonostante, continueremo la nostra battaglia, consapevoli dell’enorme  potenziale del sito di Piazza Cardinal Pacca e forti del sostegno di tutta la Città  perché ne va del suo e del nostro futuro. La Storia è volano di sviluppo sociale, culturale ed economico. Gli stolti la asfaltano, i saggi la valorizzano”.